Grande successo per il primo workshop “Nutrire il pianeta-Energia per la vita: i prodotti tipici del Vulture Alto Bradano come identità di un territorio” organizzato da Basilicata Futura nel cuore di EXPO Padiglione della Società Civile Cascina
Grande
successo per il primo workshop dell’Unione dei Comuni dell’Alto Bradano organizzato da Identity Formation Srl in
collaborazione con Basilicata Futura ente di promozione sociale che ieri ha
inaugurato la prima giornata a Cascina Triulza nel Padiglione della Società
Civile ad Expo 2015. Il tema del primo workshop è stato “Nutrire il pianeta-Energia per la
vita: i prodotti tipici del Vulture Alto Bradano come identità di un
territorio”.
Prestigiosi gli interventi
dei relatori che hanno decantato il Vulture Alto Bradano e le sue bellezze
naturali e paesaggistiche e i suoi
borghi ricchi di storia come ha ribadito Gilberto Bonalumi, consigliere del comitato scientifico ISPI, il
professor Luciano Consolati di CEO Metamanagement srl e Sarina Biraghi
codirettore di “Il Tempo” che della Basilicata ha detto “un gioiello ambientale
le istituzioni dovrebbero fare delle scelte non legate a un mandato ma pensare
al futuro dei territori. È una contraddizione
che la Basilicata sia uno scrigno di ricchezze territoriali che, però,
sforna 400 milioni di barili di petrolio. Dunque bisognerebbe fare delle scelte lungimiranti e pensare
all’ingresso nel mercato globale”. Durante il workshop è intervenuto, in videoconferenza
dagli New York Mike Rienzi, imprenditore italo-americano e uno dei
maggiori importatori di prodotti alimentari italiani negli Stati Uniti. Rienzi, ha ribadito l’importanza di aprirsi
ad un mercato internazionale e che bisogna puntare non solo sulla qualità dei
prodotti ma anche su un maggior controllo della produzione.
Rienzi, anche presidente della “Rienzi
Foundation” impegnata in progetti contro la sordità, ha anticipato che
presto sottoscriverà un accordo
commerciale con la Disney per la produzione di alimenti per bambini. A
conclusione della videochiamata è stato proiettato un video sull’azienda
dell’imprenditore italo-lucano. A concludere l’Onorevole lucano Roberto
Speranza che con la sua presenza ha voluto testimoniare un plauso alla sfida di
Basilicata Futura che ha saputo portare questa Regione fuori dai propri
confini, in una vetrina internazionale. Un’esempio di cittadinanza consapevole
che, insieme può lavorare per migliorare la propria terra ed aumentare le
opportunità di lavoro, così come la società civile ha contribuito alla vittoria
di Matera Capitale Europea della cultura 2019 simbolo di orgoglio e riscatto
sociale. Ha concluso incitando ad andare avanti con determinazione, contando
anche sull’appoggio delle istituzioni.
Tonio Bufano, Presidente di
Basilicata Futura, ha dichiarato che le quattro direttrici di Cascina Triulza
si sposano pienamente con le tematiche lucane in primis nel “dare voce a chi
non ha voce” dunque ai territori dell’ Alto Bradano ricchi di bellezze storico-
artistiche, paesaggistiche ed enogastronimiche
purtroppo poco valorizzate. Bisogna promuovere uno sviluppo
partecipato, una Basilicata capace di un protagonismo attivo e un cambiamento possibile; un meeting point in cui si
dialoghi su progetti e ricerche
per favorire lo sviluppo di idee da collegare al mondo del lavoro e alle
necessità delle imprese. Matera Capitale europea della cultura per il 2019
dovrebbe fare da traino per tutta la Regione, dunque, anche promuovere il patrimonio artistico- culturale
dell’Alto Bradano e lo sviluppo delle imprese per maggiori opportunità di
occupazione. Nicola Vertone, presidente dell’Unione dei Comuni Alto Bradano ha
ribadito la fierezza di essere a Cascina Triulza con il progetto “Il
riposizionamento strategico del Vulture Alto Bradano sul mercato nazionale ed
internazionale attraverso le Vie Francigene - Itinerario Culturale del
Consiglio d'Europa" cofinanziato dal Gal Vulture Alto Bradano e affidato
alla società Identity Formation, che si
propone di concorrere ad elevare la
penetrazione commerciale dei prodotti tipici dell’area di riferimento nei
principali mercati nazionali ed internazionali. Uno degli obiettivi
dell’Unione, infatti, è la valorizzazione dei territori e la promozione del
turismo, obiettivo che sarà perseguito con determinazione tramite questo
progetto con l’auspicio che molti giovani possano rientrare e lavorare nella
propria terra.
Il prossimo workshop si terrà il 9 luglio durante il quale si parlerà di
inclusione sociale nel Vulture-Alto Bradano attraverso il lavoro. Sono previsti
gli interventi di sindaci, sindacalisti, imprenditori ed ecclesiastici che si
confrontano quotidianamente con le persone più svantaggiate. Nell’area mercato
è allestito uno stand espositivo che sarà presente fino al 19 luglio.
La presenza di Basilicata Futura al programma culturale di Cascina
Triulza e al progetto denominato EXPlOdingEnergies
to change the world della Fondazione Triulza è stata possibile grazie alla vittoria di una
call internazionale che ha interessato associazioni ed organizzazioni nazionali
ed internazionali.
Basilicata
Futura.
È
un centro studi e ricerche,con sede a Potenza,che analizza la realtà lucana e
le micro-aree che la compongono. Un team di docenti universitari, operatori
culturali e sociali, professionisti, imprenditori ed esponenti
dell’associazionismo raccoglie, studia ed archivia materiale che riguarda
ambiti sociali, economici, storici, scientifici e culturali. Lo studio e
l’approfondimento di ogni aspetto della regione permette di cogliere
l’evoluzione del contesto socio-economico in atto e di conoscere le opportunità
presenti sul territorio al fine di rilanciare le potenzialità, supportare
l’imprenditorialità e facilitare gli investimenti produttivi. Basilicata Futura
crede nella rete come strumento di rinnovamento culturale.
Fondazione
Triulza e Cascina Triulza.
Fondazione
Triulza, costituita nel 2013, rappresenta il consolidamento di un network di
enti e di organizzazioni della Società Civile, impegnate nella realizzazione di
una società equa e di uno sviluppo umano sostenibile, nella difesa dei diritti
umani e del patrimonio naturale, nella diffusione della cultura della pace e
della cooperazione, nella promozione di modelli economici etici e
inclusivi.Cascina Triulza è lo spazio espositivo della società civile nell’Expo
di Milano. Il Padiglione della società civile presenta ai visitatori di Expo
Milano 2015 un Programma Culturale plurale,
partecipato e inclusivo.Cascina Triulza è un’antica costruzione rurale
lombarda, ubicata all’interno dell’area espositiva, completamente ristrutturata
per l’occasione e che rimarrà alla città di Milano dopo il 2015 per continuare
a lavorare sui temi dell’alimentazione, della sostenibilità e dei diritti.
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